9 gennaio 2012
Pisa – Due detenuti sono evasi stamani dal carcere Don Bosco di Pisa, facendo un buco nel muro e poi riuscendo a calarsi a terra con un lenzuolo usato come corda. Uno dei due evasi, un nordafricano, durante la fuga è caduto, si è fatto male ed è stato subito fermato ed arrestato. Ora si trova ricoverato e piantonato nel reparto di ortopedia dell’ospedale pisano. Proseguono le ricerche dell’altro evaso, un italiano.
Tratto da Informa-azione
#1 di Uhuru il 7 Giugno 2012 - 10:57
Uno dei due evasi è stato catturato
17 gennaio 2012
Modena – Era evaso dal carcere di Pisa attraverso un buco e calandosi dal muro con le lenzuola, come nei fumetti. Ma i carabinieri lo hanno rintracciato e arrestato a casa della convivente, nel napoletano. Francesco Z., 40 anni, specialista in rapine in particolare alle gioiellerie, latitante dopo che il 9 gennaio era evaso dalla casa circondariale pisana praticando un buco nel muro della cella e poi scavalcando le mura di cinta con l’aiuto di lenzuola, è finito in manette. I militari dell’Arma avevano subito iniziato i servizi di appostamento e osservazione a Melito, dove risiedono i suoi parenti, e nella popolosa area residenziale del “Parco Verde” di Caivano.
Questa mattina i carabinieri hanno iniziato una ispezione per blocchi di edifici con rimozione di ostacoli fissi, in particolare dell’isolato c4, c5 e c3 del parco; così sono entrati nell’abitazione della convivente 42enne, abbattendo una porta blindata, e hanno sorpreso l’evaso. L’uomo è destinatario di misure cautelari per una rapina di oggetti preziosi e contante per 300mila euro a una gioielleria di Ancona del 9 febbraio 2010; una per 50mila euro a una gioielleria di Modena il 20 ottobre 2009; una a una gioielleria di Fano con sequestro di persona e asportazione di oggetti preziosi e contante per 150mila euro.